martedì 15 novembre 2016

step17_Brevetti

Il 29 Aprile 2015 il signor Huiling (王惠玲), di nazionalità cinese, pubblica un brevetto, "Novel blue steel sheet", relativo ad un nuovo metodo di finitura delle lamiere metaliche.

Il brevetto fornisce un nuovo modello di lamiera in acciaio blu che soddisfa i requisiti dell'odierna tecnologia meccanica, quali elevata resistenza all'usura, alla polvere, alla corrosione e quindi una più lunga durata del prodotto. Questo viene descritto come un sandwich di fogli acciaio blu e strati di alluminio, rivestiti da un deposito di zinco e cromo trattati in modo da essere antistatici e passivanti. L'uso dell'alluminio permette di abbassare il peso del 'sheet' e i costi di produzione, rispetto ad una lamiera interamente in acciaio.  Pertanto il prodotto risulta essere non tossico e utilizzabile in moteplici applicazioni meccaniche, edili, etc.

Brevetto CN 204296139 U - pagina 1

Il più antico brevetto rintracciabile negli archivi storici, in cui è citato il colore blu acciaio, è 'Method of loading a rocket motor with solid propellant' congeniato di Burnside Charles H, nato il 30 Novembre 1889 nel West Virginia (USA). In data 21 Novembre 1961 il brevetto fu pubblicato dalla Unated State Patent Office, indicando un nuovo metodo di caricamento di un motore a razzo con propellente solido. Per questa combustione erano indispensabili dei ferrocianuri che sul commercio prendono il nome di molteplici sfumature di blu tra cui il blu acciaio. 

 
"Suitable burning rate catalysts include ferrocyanides sold under various trade names such as Prussian blue, steel blue, bronze blue, Milori blue, Turnbulls blue, Chinese blue, new blue, Antwerp blue, mineral blue, Paris blue, Berlin blue,- Erlanger blue, fox-glove blue, Hamberg blue, laundry blue, washing blue, Williamson blue, and the like." 

 Brevetto US 3009385 A - pagina 1

 

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